Trattamento dei Capillari

La scleroterapia o terapia sclerosante

Le venulectasie, le teleangectasie e le vene reticolari sono determinate da una dilatazione di vene della pelle e derivano da una predisposizione individuale aggravata in genere da fattori quali gravidanze, sedentarietà, obesità, fumo e terapie ormonali.
La loro tendenza è generalmente quella di evolvere verso il progressivo aggravamento: limitare è possibile con vari metodi, tra cui la scleroterapia, metodo universalmente riconosciuto come gold standard (metodo migliore).

La scleroterapia consiste nell’iniezione di una sostanza sclerosante all’interno della vena; la sostanza irrita la vena e la chiude, consentendo così il suo riassorbimento nel tempo. Tale sostanza può, a seconda dei casi, essere utilizzata anche in forma di schiuma, in particolare nel trattamento delle varici (vene più grosse) che si ottiene mediante la miscelazione del farmaco con aria; tale utilizzo in Italia è ancora è OFF LABEL (formulazione non prevista nel foglietto illustrativo) ma nonostante ciò è ampiamente riconosciuta ed utilizzata dalla comunità dei flebologi italiani e mondiali.
Il prodotto va introdotto attraverso molteplici iniezioni; dopo l’iniezione si forma una infiammazione leggera e transitoria, frequentemente caratterizzate da piccole papule rosse.
Nel punto di iniezione è frequente e normale una ecchimosi (livido) derivante dalla rottura della venula trattata.
Talvolta quando le venule si chiudono possono apparire scure in quanto piene di sangue coagulato, questo non deve preoccupare in quanto alla visita successiva il sangue potrà essere evacuato od aspirato con una siringa; comunque, tali manifestazioni, generalmente scompaiono senza necessità di trattamento dopo settimane o mesi dal trattamento; solo raramente può rimanere in modo definitivo.

Dopo l’iniezione una compressione selettiva o più raramente un bendaggio saranno applicati per un tempo prescritto di circa 24-48 ore a seconda delle dimensioni del vaso.
E’ fondamentale l’utilizzo delle calze elastocompressive prescritte per tutta la durata del trattamento ed è importante evitare nei giorni successivi al trattamento immobilizzazione prolungata e lunghi viaggi.
Il giorno del trattamento si possono svolgere le normali attività quotidiane evitando una attività fisica esagerata.
Ricordate infine che il trattamento delle vene varicose, in particolare quello dei capillari, richiede pazienza ed essendo la malattia evolutiva è possibile la comparsa nel tempo di nuove vene dilatate. In ogni caso i risultati della scleroterapia vanno valutati a distanza di qualche mese dal termine del trattamento.

Pur essendo un trattamento eseguito soprattutto per motivi estetici, non è possibile garantire la completa scomparsa “dei capillari” senza alcun segno residuo in quanto ciò dipende da molteplici variabili non prevedibili anche in mani esperte (fattori ormonali, mancato utilizzo delle calze elastiche, etc…); in genere è facilmente ottenibile una scomparsa di circa il 70% delle vene presenti con un numero variabile di sedute a seconda del quadro di partenza.